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Chi non ha biso­g­no di super­a­re un esame?

Chi non ha bisogno di superare un esame?

Solo il per­so­na­le di sicu­rez­za ha biso­g­no di un cer­ti­fi­ca­to di com­pe­tenza, che è atti­vi­tà di sor­ve­gli­anza spe­cia­le ai sen­si del § 34a GewO o vogli­o­no avvi­a­re una pro­pria atti­vi­tà di sicu­rez­za. Le atti­vi­tà che posso­no esse­re svol­te solo con la licen­za 34a com­pren­do­no, in par­ti­co­la­re, la sor­ve­gli­anza di aree pubbli­che, di aree di ingresso o varie atti­vi­tà di sicu­rez­za in posi­zio­ne diri­gen­zia­le: Di più qui.
Tut­ta­via, anche se si vuo­le svol­ge­re un’at­ti­vi­tà per la qua­le è effet­ti­va­men­te obbli­ga­to­rio il super­a­men­to di un esa­me per il rila­scio di un cer­ti­fi­ca­to di idon­ei­tà, esis­to­no alcu­ne ecce­zio­ni. Non tut­te le per­so­ne han­no biso­g­no del cer­ti­fi­ca­to di idon­ei­tà, anche se svol­go­no atti­vi­tà di vigi­lan­za rego­la­men­ta­ta o se sono lavora­to­ri auto­no­mi con una pro­pria socie­tà di sicurezza.

Chi è esone­ra­to dal­l’e­sa­me 34a…

Fon­da­men­tal­men­te si appli­ca: Chi ha com­pl­eta­to una for­ma­zio­ne o un per­fe­zio­na­men­to con una qua­li­fi­ca rico­no­sci­u­ta (IHK) nel set­to­re del­la sicu­rez­za non ha biso­g­no di un ulte­rio­re cer­ti­fi­ca­to di competenza!

Ma atten­zio­ne! Ci sono alt­re insi­die. Ecco i det­tag­li sul­l’e­sen­zio­ne dal­l’e­sa­me di cono­scen­za specialistica:

Una per­so­na è esen­te dal­l’e­sa­me di peri­zia se…

… ha super­a­to con suc­ces­so il rela­tivo esa­me fina­le. La pro­va di ciò può esse­re for­ni­ta pre­sen­tan­do il ris­pet­tivo cer­ti­fi­ca­to d’esame.

Ho com­pl­eta­to con suc­ces­so i cosid­det­ti “cor­si di sicu­rez­za degli impian­ti”. È la stes­sa cosa del­l’e­sa­me per la cono­scen­za esperta?

No! I cor­si di sicu­rez­za di fabbri­ca (cor­so di sicu­rez­za di fabbri­ca 1–2 o 1–4) sono — sen­za il super­a­men­to del­l’e­sa­me per diven­ta­re spe­cia­lis­ta di sicu­rez­za di fabbri­ca non equi­va­len­te! È neces­sa­rio l’e­sa­me di un esper­to. Inolt­re, l’e­sa­me di spe­cia­lis­ta in pro­te­zio­ne dei lavo­ri del­l’IHK non vie­ne più offerto. 

Ero nel­le for­ze arma­te. Devo comun­que sos­tene­re l’esame?

In pra­ti­ca già. In ques­to caso si con­si­glia caut­ela: In qua­li­tà di mili­ta­ri di base, di mili­ta­ri tem­pora­nei o di mili­ta­ri pro­fes­sio­nis­ti, dove­te sot­to­por­vi all’e­sa­me di peri­zia — indi­pen­den­te­men­te dal fat­to che abbia­te o meno l’obbli­go di presta­re ser­vi­zio mili­t­are — se vole­te lavora­re anche nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata e svol­ge­re le rela­ti­ve man­sio­ni di guar­dia. L’u­ni­ca ecce­zio­ne è rappre­sen­ta­ta dal­la poli­zia mili­t­are, ovvero la poli­zia mili­t­are del­le for­ze arma­te tede­sche. Gli uffi­ci­a­li di poli­zia mili­t­are sono esen­ti dal­l’e­sa­me di peri­zia, in quan­to gli uffi­ci­a­li di poli­zia mili­t­are han­no acqui­si­to gran par­te del­le cono­scen­ze richies­te dal­l’e­sa­me di peri­zia duran­te i loro cor­si di for­ma­zio­ne. Gli uffi­ci­a­li e i ser­gen­ti del­la poli­zia mili­t­are, ad esem­pio, non han­no biso­g­no di sos­tene­re un esa­me pres­so la Came­ra di Com­mer­cio e del­l’­In­dus­tria (IHK); la pro­va è for­ni­ta dal­l’ad­destra­men­to o dal libret­to di ser­vi­zio del­la Bun­des­wehr. Tut­ti gli altri sol­da­ti devo­no acqui­si­re il cer­ti­fi­ca­to 34a.

Ho biso­g­no di un cer­ti­fi­ca­to di com­pe­tenza come agen­te di polizia?

Esis­to­no ecce­zio­ni sia per gli agen­ti di poli­zia a livel­lo sta­ta­le (poli­zia del Land) che a livel­lo fede­ra­le (Bun­des­po­li­zei). Lo stes­so vale, tra l’al­t­ro, per i dipen­den­ti del ser­vi­zio corre­zio­na­le e per il set­to­re del por­to d’ar­mi del ser­vi­zio dog­a­na­le. È importan­te nota­re che si è esone­ra­ti dal­l’obbli­go di sos­tene­re l’e­sa­me solo se si lavo­ra nel­le for­ze del­l’or­di­ne e si è super­a­to l’e­sa­me di car­ri­e­ra cor­rispon­den­te, almeno per il ser­vi­zio inter­me­dio. Gli agen­ti di poli­zia che lavor­ano come fun­zio­na­ri nel ser­vi­zio di poli­zia non han­no biso­g­no di un cer­ti­fi­ca­to di com­pe­tenza.. Mol­ti agen­ti di poli­zia gua­d­a­g­na­no sol­di extra pri­va­t­amen­te, ad esem­pio come por­tie­ri. Soprat­tut­to negli agglo­me­ra­ti urba­ni dove la vita è cos­to­sa, come Mona­co, Stoc­car­da, Fran­co­for­te, Ambur­go, Ber­li­no o Düs­sel­dorf, un lavoro part-time in una socie­tà di sicu­rez­za è un buon modo per gua­d­ag­na­re den­a­ro extra. Sug­ge­ri­men­to per il lavoro secon­da­rio: assi­cu­ra­te­vi di infor­ma­re il vos­tro dato­re di lavoro (prin­ci­pa­le) del vos­tro lavoro secon­da­rio e pos­si­bilm­en­te fate­lo appro­va­re per iscritto.

Ho stu­dia­to leg­ge, ho una lau­rea in leg­ge o un diplo­ma di lau­rea in leg­ge sta­ta­le. È dav­vero neces­sa­rio sos­tene­re l’e­sa­me di cono­scen­za specialistica?

È dif­fi­ci­le da cre­de­re: ma ovvia­men­te anche un lavoro (part-time) nel set­to­re del­la sicu­rez­za può esse­re inter­es­san­te per i futu­ri avvo­ca­ti, sia per finan­zia­re gli stu­di sia per far­si un’i­dea del set­to­re. Natur­al­men­te: nel cam­po del diritto (sicu­rez­za e ordi­ne pubbli­co, diritto com­mer­cia­le, diritto del­la pro­te­zio­ne dei dati, diritto pena­le e diritto pro­ces­sua­le pena­le, codi­ce civi­le, codi­ce di pro­ce­du­ra pena­le, ecc. Per ques­to è suf­fi­ci­en­te aggiorn­ar­si sui temi del­la pre­ven­zio­ne degli infor­tu­ni nel set­to­re del­la sicu­rez­za (UVV, DGUV rego­la­men­to 23), sul rap­por­to con le per­so­ne e sul­le basi del­la tec­no­lo­gia del­la sicu­rez­za. Un cer­ti­fi­ca­to di par­te­ci­pa­zio­ne alla pro­ce­du­ra di istru­zi­o­ne IHK ne è la pro­va. Unita­men­te al cer­ti­fi­ca­to di super­a­men­to del cor­so di lau­rea in giuris­pru­den­za pres­so un’­uni­ver­si­tà o un’­ac­ca­de­mia che rila­sci un tito­lo equi­va­len­te a quello uni­ver­si­ta­rio, non è richies­to un ulte­rio­re super­a­men­to del­l’e­sa­me di peri­zia ai sen­si del §34a GewO.

Lavoro come guar­dia giura­ta da mol­ti anni. L’e­s­pe­ri­en­za lavo­ra­ti­va non è un rico­no­sci­men­to sufficiente?

No, non nor­mal­men­te! Tut­ta­via, sono pre­vis­te alcu­ne dis­po­si­zio­ni tran­si­to­rie per i dipen­den­ti del­la sicu­rez­za “di lun­ga data”. I dipen­den­ti del set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata che han­no par­te­ci­pa­to alla for­ma­zio­ne richies­ta dal 1° aprile 1996 o che lavo­r­a­va­no già nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­ma del 31 mar­zo 1996 e che in pre­ce­den­za erano esen­ta­ti dal­la for­ma­zio­ne a cau­sa di ques­ta data limi­te sono, per così dire, “grand­fa­the­red”. Atten­zio­ne: ques­ta esen­zio­ne può esse­re invo­ca­ta solo se si può dimostra­re che l’at­ti­vi­tà di vigi­lan­za è esis­t­i­ta per un peri­odo inin­ter­rot­to di almeno tre anni pri­ma del­la data limi­te del 1° gen­naio 2003. Per tut­ti gli altri che operano nel set­to­re del­la sicu­rez­za solo dal 2003, tali esen­zio­ni non si appli­ca­no.
Quin­di è com­pli­ca­to! Il mio con­siglio: è meglio inves­ti­re nel sos­tene­re l’e­sa­me di qua­li­fi­ca­zio­ne e bene­fi­ci­a­re di un “aggior­na­men­to del­le cono­scen­ze” anche se si è già un dipen­den­te esper­to di sicurezza!

Atten­zio­ne: casi speciali!

Esis­to­no altri casi par­ti­co­la­ri, come il pos­si­bi­le rico­no­sci­men­to di cer­ti­fi­ca­ti di com­pe­tenza stra­ni­e­ri. Inolt­re, non è semp­re chia­ro se il tipo di atti­vi­tà da svol­ge­re richie­da un esa­me di qua­li­fi­ca­zio­ne. Se si trat­ta di sem­pli­ci atti­vi­tà di ste­war­ding (ad esem­pio, uscie­ri di par­cheg­gi) o di sem­pli­ce con­trol­lo e strap­po di bigli­et­ti d’in­gresso, di soli­to non è neces­sa­rio un esa­me del­le cono­scen­ze spe­cia­li­sti­che, e in alcu­ni casi nem­meno l’is­tru­zi­o­ne ai sen­si del § 34a GewO. Tut­ta­via, casi limi­te come la super­vi­sio­ne o i ser­vi­zi di sicu­rez­za nei mus­ei o cer­te cos­tel­la­zio­ni di atti­vi­tà nella pro­te­zio­ne degli even­ti sono tal­vol­ta con­tro­ver­si. (Ques­ti casi limi­te sono trat­ta­ti in arti­co­li sepa­ra­ti qui sul­l’In­fo­por­ta­le).
Una nota importan­te: Per sicu­rez­za, chie­de­te alla Came­ra di Com­mer­cio e Indus­tria (IHK) e all’­au­to­ri­tà com­pe­ten­te se la vos­tra qua­li­fi­ca è suf­fi­ci­en­te o se dove­te sos­tene­re anche l’e­sa­me IHK ai sen­si del § 34a GewO. Rice­verete quin­di infor­ma­zio­ni per­so­na­li legal­men­te sicu­re. Se sie­te nuo­vi nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata, potre­te svol­ge­re le atti­vi­tà cor­rispon­den­ti dopo che la vos­tra affi­da­bili­tà sarà sta­ta veri­fi­ca­ta e vi sarà sta­to asseg­na­to il tes­se­ri­no di guardia!

Cosa vie­ne chies­to all’esame?

Cosa viene chiesto all'esame?

Argomenti/contenuti del­l’e­sa­me

Gli argo­men­ti del­l’e­sa­me del­le cono­scen­ze spe­cia­li­sti­che nel set­to­re del­la vigi­lan­za (§ 34a GewO) sono

  1. Diritto del­la sicu­rez­za e del­l’or­di­ne pubbli­co, com­pre­so il diritto commerciale,
  2. Leg­ge sul­la pro­te­zio­ne dei dati,
  3. Codi­ce civile,
  4. Diritto pena­le e pro­ce­du­ra pena­le, man­eg­gio del­le armi,
  5. Rego­la­men­to di pre­ven­zio­ne degli infor­tu­ni per i ser­vi­zi di vigi­lan­za e sicurezza,
  6. Trat­ta­re con le per­so­ne, in par­ti­co­la­re il com­por­ta­men­to in situa­zio­ni di per­i­co­lo, le tec­ni­che di de-escala­ti­on in situa­zio­ni di con­flit­to, non­ché la com­pe­tenza inter­cul­tu­ra­le con par­ti­co­la­re atten­zio­ne alla diver­si­tà e alla diver­si­tà sociale.
  7. Prin­ci­pi di base del­l’in­geg­ne­ria del­la sicurezza.

Pon­de­ra­zio­ne

È par­ti­co­lar­men­te importan­te per la pre­pa­ra­zio­ne che alcu­ne mate­rie con­ti­no due vol­te. In par­ti­co­la­re il con­te­nuti lega­li sono per quan­to riguar­da il punt­eggio pon­de­ra­ta più for­tecioè con­cre­ta­men­te Leg­ge sul­la sicu­rez­za e l’or­di­ne pubbli­co, Codi­ce civi­le e Diritto pena­le e pro­ce­du­ra pena­le.

Il nume­ro di doman­de e il punt­eggio mas­si­mo da rag­gi­unge­re nella panoramica:

  • Leg­ge sul­la sicu­rez­za pubbli­ca: 4 doman­de / 8 punti
  • Gewer­be­recht (GewO / BewachV): 4 doman­de / 4 punti
  • Leg­ge sul­la pro­te­zio­ne dei dati (BDSG/DSGVO): 4 doman­de / 4 punti
  • Diritto civi­le (BGB): 12 doman­de / 24 punti
  • Diritto pena­le / diritto pro­ces­sua­le pena­le: 12 doman­de / 24 punti
  • Leg­ge sul­le armi (WaffG): 4 doman­de / 4 punti
  • Nor­me di pre­ven­zio­ne degli infor­tu­ni: 8 doman­de / 8 punti
  • Trat­ta­re con le per­so­ne: 16 doman­de / 16 punti
  • Ingeg­ne­ria del­la sicu­rez­za: 8 doman­de / 8 punti

Doman­de d’esame

Quan­do si stu­dia, è meglio con­cen­trar­si sul­le doman­de d’e­sa­me su argo­men­ti giuri­di­ci. In ques­to caso sono rile­van­ti le cono­scen­ze di base (Leg­ge fon­da­men­ta­le, ad esem­pio strut­tu­ra e prin­ci­pi del­lo Sta­to) e i para­gra­fi per­ti­nen­ti del Codi­ce pena­le (StGB) e del Codi­ce civi­le (BGB). I clas­si­ci sono doman­de sul­la strut­tu­ra di base, sul­le defi­ni­zio­ni lega­li, sui rea­ti con le loro carat­teristi­che e sul­le infra­zio­ni. Dov­res­te anche por­re un for­te accen­to sui cosid­det­ti dirit­ti del­l’uo­mo (moti­vi di giu­sti­fi­ca­zio­ne e di scu­sa). Nel­l’am­bi­to del Codi­ce di pro­ce­du­ra pena­le (StPO), l’ar­res­to prov­vi­so­rio pre­vis­to dal­la sezio­ne 127 è rilevante.

Sia l’e­sa­me scritto che quello ora­le copro­no gli argo­men­ti sopra elencati.
La base giuri­di­ca è la Ordi­nan­za sul­la sor­ve­gli­anzacioè il § 9 in com­bi­na­zio­ne con il § 7 di BewachV. L’e­len­co degli argo­men­ti o dei con­te­nuti del­l’e­sa­me è ripor­tato nel­l’Al­le­ga­to 2 del BewachV.

 

In ques­to blog del Sach­kun­de-Info­por­tal ven­go­no ripro­pos­te le doman­de che posso­no pre­sen­tar­si all’e­sa­me in ques­to modo o in un modo simile.
Per ulte­rio­ri sug­ge­ri­men­ti e per rima­ne­re aggior­na­ti, pote­te iscri­ver­vi gra­tui­ta­men­te alla news­let­ter: https://www.sachkunde-34a.de/insider-tipps-lernunterlagen-34a/

Che cos’è un esa­me 34a?

Che cos'è un esame 34a?

L’e­sa­me di cono­scen­za spe­cia­li­sti­ca ai sen­si del § 34a del­la leg­ge sul­la rego­la­men­ta­zio­ne del com­mer­cio e del­l’­in­dus­tria (Gewer­be­ord­nung) è una qua­li­fi­ca di ingresso per i dipen­den­ti del set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata. Ser­ve a dimostra­re le cono­scen­ze di base, soprat­tut­to per quan­to riguar­da gli aspet­ti giuri­di­ci fon­da­men­ta­li per lavora­re nel ser­vi­zio di vigi­lan­za e sicu­rez­za. Inolt­re, il super­a­men­to del­l’e­sa­me di peri­zia con pro­va del­la Came­ra di Com­mer­cio e del­l’­In­dus­tria è un pre­re­qui­si­to per lo svol­gi­men­to di man­sio­ni di sor­ve­gli­anza spe­cia­li e per l’au­to­riz­za­zio­ne a lavora­re in pro­prio come app­alt­a­to­re di sicurezza.

Un cer­ti­fi­ca­to di com­pe­tenza è richies­to per le seguen­ti attività

In qua­li­tà di guar­dia giura­ta (dipen­den­te), è neces­sa­rio dimostra­re di aver super­a­to con suc­ces­so un esa­me di com­pe­tenza pres­so la Came­ra del­l’­In­dus­tria e del Com­mer­cio (IHK) (ai sen­si del § 34a GewO) se si svol­ge atti­vi­tà di sicu­rez­za nel­l’area d’in­gresso del­le dis­cote­che nel set­to­re del­l’o­s­pi­ta­li­tà (but­ta­fuo­ri), pat­tu­g­lie in aree di traf­fi­co pubbli­co (ad es. pat­tu­g­lie cit­ta­di­ne), pat­tu­g­lie in aree con effet­tivo traf­fi­co pubbli­co, atti­vi­tà di pro­te­zio­ne con­tro i tac­cheg­gia­to­ri (detec­ti­ve di gran­di magazzini o di nego­zi). (ad esem­pio, pat­tu­g­lie cit­ta­di­ne), pat­tu­g­lie nel­le aree dei loca­li con effet­tivo traf­fi­co pubbli­co, atti­vi­tà di pro­te­zio­ne con­tro i tac­cheg­gia­to­ri (detec­ti­ve dei nego­zi), sor­ve­gli­anza degli allog­gi per richie­den­ti asi­lo e rifu­gia­ti (solo in ves­te diri­gen­zia­le) e sor­ve­gli­anza di gran­di even­ti con acces­so pro­tet­to (solo in ves­te dirigenziale).

Lo sco­po del­l’e­sa­me del­le cono­scen­ze specialistiche

Per­ché l’e­sa­me del­le cono­scen­ze spe­cia­li­sti­che ha diver­si moti­vi. Quan­do i pri­va­ti, com­pre­si i dipen­den­ti del­le socie­tà di sicu­rez­za, sor­ve­glia­no la vita o la pro­prie­tà di alt­re per­so­ne, ciò com­por­ta doveri spe­cia­li e una gran­de responsa­bi­li­tà. Come guar­dia giura­ta, dove­te cono­sce­re i vos­tri dirit­ti e i limi­ti lega­li, cioè ciò che è per­mes­so e ciò che è vieta­to. D’al­tra par­te, in vir­tù del­la loro posi­zio­ne di garan­ti, sono obbli­ga­ti a pre­ve­ni­re i dan­ni al cli­ente. A dif­fe­ren­za del­la poli­zia, voi non ave­te pote­ri spe­cia­li e dove­te quin­di esse­re in gra­do di valu­t­a­re esat­ta­men­te fino a che pun­to sie­te auto­riz­za­ti a inter­fer­i­re con i dirit­ti di ter­zi in una deter­mi­na­ta situa­zio­ne. Se ci si spin­ge trop­po in là, si cor­re il rischio di esse­re accu­sa­ti di rea­ti come la pri­va­zio­ne del­la liber­tà o le lesio­ni per­so­na­li. Se dor­mi­te in ser­vi­zio e non ris­pett­a­te il vos­tro dove­re di pro­te­zio­ne, pote­te anche fini­re in tri­bu­na­le per aver com­mes­so un rea­to di omis­sio­ne se cau­sa­te un dan­no. Per ques­ti moti­vi, tra gli altri — elen­ca­ti qui a tito­lo esem­pli­fi­ca­tivo — è importan­te acqui­si­re le cono­scen­ze spe­cia­li­sti­che per poter poi ave­re la sicu­rez­za neces­sa­ria per ope­ra­re nel set­to­re del­la vigilanza.

Aggior­na­men­to COVID-19 — Esa­me del­le cono­scen­ze spe­cia­li­sti­che IHK

Aggiornamento COVID-19 - Esame delle conoscenze specialistiche IHK

Nel­l’a­prile 2021, nel post del blog “Attu­al­men­te ci sono esa­mi pres­so la Came­ra di Com­mer­cio e Indus­tria a cau­sa di Coro­na?” sul­lo sta­to attua­le del­l’im­ple­men­ta­zio­ne degli esa­mi pro­fes­sio­na­li IHK. Per un po’ di tem­po gli esa­mi sono sta­ti can­cel­la­ti o rin­via­ti. Si appli­ca un regime igie­ni­co rigoroso.
Dopo il tira e mol­la poli­ti­co sul­le misu­re di pro­te­zio­ne dei covo­ni e sul­le diver­se nor­me, alcu­ne del­le qua­li dif­fi­ci­li da com­pren­de­re nei fat­ti, gran par­te dei requi­si­ti pre­ce­den­ti sono sta­ti abro­ga­ti nella mag­gi­or par­te degli Sta­ti federali.

Se sie­te risul­ta­ti posi­ti­vi al test SARS-CoV‑2 e la data del­l’e­sa­me si avvici­na, è meglio che vi inform­ia­te pres­so l’IHK di com­pe­tenza su come pro­ce­de­re. È pos­si­bi­le ritir­ar­si dal­l’e­sa­me e ripe­ter­lo in un secon­do momen­to o — a secon­da del­lo Sta­to fede­ra­le — sos­ten­er­lo con deter­mi­na­te misu­re di protezione.

Nota: Tut­te le infor­ma­zio­ni sono sen­za gar­an­zia (al 20.11.2022). Si pre­ga di osser­va­re i requi­si­ti attua­li del­l’IHK d’e­sa­me o del­lo Sta­to federale!

Per­ché così tan­ti par­te­ci­pan­ti non super­ano l’e­sa­me di cono­scen­za esper­ta? (§ 34a GewO)

Perché così tanti partecipanti non superano l'esame di conoscenza esperta? (§ 34a GewO)

Qua­li sono i moti­vi per cui mol­ti esami­na­ti non super­ano l’e­sa­me del­la Came­ra di Com­mer­cio e Indus­tria (IHK) nel set­to­re del­la sicurezza?

Ques­ta doman­da è sta­ta pos­ta anche da Jörg Zitz­mann e Kai Delio­mi­ni nel rac­co­man­da­bile Pod­cast per la pro­te­zio­ne e la sicu­rez­za (Video in basso!).

Ent­ram­bi Jörg Zitz­mann così come Kai Delio­mi­ni sono mol­to noti nel set­to­re del­la sicu­rez­za privata.
Tra l’al­t­ro, ent­ram­bi sono rappre­sen­ta­ti nel­le com­mis­sio­ni d’e­sa­me del­l’IHK nel cam­po del­la pro­te­zio­ne e del­la sicu­rez­za, sono atti­vi come auto­ri di libri per la pre­pa­ra­zio­ne del­l’e­sa­me di peri­zia e sono rappre­sen­ta­ti con mol­ti video uti­li su You­Tube e nei podcast.

Una per­so­na su due o tre non supera il test 34a!

Con tas­si di guas­to non infre­quen­ti tra 30 e 50%, sor­ge spon­ta­nea la doman­da: qual è il motivo?
Alcu­ni fat­to­ri di suc­ces­so o di fal­li­men­to sono evi­den­ti. Alcu­ni pro­ble­mi posso­no esse­re risol­ti rapi­da­men­te e facilm­en­te, altri richie­do­no sem­pli­ce­men­te un app­ren­di­men­to inten­si­vo, pra­ti­ca e per­se­ver­an­za. Pri­ma di pas­sa­re a indi­ca­re quel­li che con­side­ro i prin­ci­pa­li fat­to­ri di (erra­to) suc­ces­so, ecco l’in­ter­es­san­tis­si­ma con­ver­sa­zio­ne tra Jörg Zitz­mann e Kai Delio­mi­ni su YouTube:

I miei 5 prin­ci­pa­li moti­vi per cui mol­te per­so­ne non super­ano l’e­sa­me scritto e ora­le di cono­scen­za spe­cia­li­sti­ca IHK

In base alla mia espe­ri­en­za, i seguen­ti fat­to­ri sono i prin­ci­pa­li moti­vi di insuc­ces­so del­la “licen­za 34a”:

  1. Man­can­za di moti­va­zio­ne / man­can­za di interesse
    Mol­ti par­te­ci­pan­ti non vedo­no alcun valo­re aggiunto nel­l’e­sa­me. Non han­no un vero inter­es­se per il con­ten­uto, quin­di non vogli­o­no impara­re affat­to. Ques­to fen­ome­no è par­ti­co­lar­men­te accen­tua­to tra le per­so­ne “invia­te” dal dato­re di lavoro o dal­l’a­gen­zia di col­lo­ca­men­to e che non sono affat­to inter­es­sa­te al set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata. Ma anche se la par­te­ci­pa­zio­ne è spon­ta­nea: Spes­so l’e­sa­me non è vis­to come un’­op­por­tu­ni­tà ma come un male neces­sa­rio. La man­can­za di moti­va­zio­ne e di inter­es­se, tut­ta­via, è dia­me­tral­men­te oppos­ta al suc­ces­so negli esami.
  2. Non c’è una pre­pa­ra­zio­ne suf­fi­ci­en­te dei contenuti
    Alcu­ni pren­do­no l’e­sa­me alla leg­ge­ra. Doman­de a scel­ta mul­ti­pla con ris­pos­te pre­imposta­te da spun­t­a­re e solo le 50% ris­pos­te cor­ret­te neces­s­a­rie per pas­sa­re — cosa potreb­be anda­re stor­to, vi chie­de­rete. Ma non è così. Gli argo­men­ti giuri­di­ci, in par­ti­co­la­re, sono dif­fi­ci­li. Inolt­re, ci sono emo­zio­ni, soprat­tut­to nel­l’e­sa­me ora­le, e doman­de in cui è neces­sa­rio pen­sare un po’ fuo­ri dag­li sche­mi. Se non ave­te le cono­scen­ze neces­s­a­rie e quin­di la sicu­rez­za di agi­re, sare­te rapi­da­men­te eli­mi­na­ti. Una pre­pa­ra­zio­ne com­ple­ta è l’ele­men­to fon­da­men­ta­le per il suc­ces­so dell’esame!
  3. Cono­scen­za insuf­fi­ci­en­te del tedesco
    Si è già chies­to e det­to mol­to sul­le com­pe­ten­ze lin­gu­i­sti­che del tedes­co. Una cosa è cer­ta: mol­te per­so­ne che lavor­ano nel set­to­re del­la sicu­rez­za non sono di madre­li­n­gua tede­s­ca. Il mul­ti­l­in­gu­is­mo è spes­so importan­te per il lavoro, ma lo è anche una cono­scen­za suf­fi­ci­en­te del tedes­co. Ques­to per­ché l’e­sa­me è offer­to esclu­si­v­a­men­te in lin­gua tede­s­ca ed è neces­sa­rio esse­re in gra­do di comu­ni­ca­re con sicu­rez­za in tedes­co anche nel lavoro quo­ti­dia­no di guar­dia giura­ta. I tes­ti giuri­di­ci sono scrit­ti in un lin­guag­gio dif­fi­ci­le, il “lin­guag­gio uffi­ci­a­le” di soli­to è altrett­an­to dif­fi­ci­le da capi­re, e le doman­de d’e­sa­me a vol­te dipen­do­no da sin­go­le paro­le che posso­no cam­bia­re il signi­fi­ca­to in una dire­zio­ne o in un’al­tra o for­ni­re sug­ge­ri­men­ti per le soluzioni.
  4. La strut­tu­ra e le moda­li­tà del­l’e­sa­me non sono chiare
    Mol­ti non han­no ben chia­re le con­di­zio­ni qua­dro del­l’e­sa­me. Ma solo se si sa qua­li sono gli argo­men­ti importan­ti e come, e come è strut­tu­ra­to l’e­sa­me, è pos­si­bi­le pre­par­ar­si in modo spe­ci­fi­co ed effi­ci­en­te. Per esem­pio, ci sono argo­men­ti che si posso­no super­a­re rapi­da­men­te, ai qua­li di soli­to si può rispon­de­re con il buon sen­so. Alcu­ni argo­men­ti, inve­ce, con­ta­no due vol­te e altri richie­do­no uno stu­dio più inten­so. Inolt­re, ci sono valo­ri empi­ri­ci per l’e­sa­me ora­le e sug­ge­ri­men­ti tat­ti­ci per affronta­re le doman­de del test, che dov­reb­be­ro esse­re tras­mes­si da un docen­te o un auto­re com­pe­ten­te, ad esempio.
  5. Con­di­zio­ni indi­vi­dua­li difficili
    Natur­al­men­te le per­so­ne sono diver­se. Ognu­no ha pre­re­qui­si­ti per­so­na­li diver­si e anche le con­di­zio­ni gene­ra­li (ad esem­pio, gli obblighi fami­lia­ri, il tem­po libe­ro per l’app­ren­di­men­to, l’am­bi­en­te di app­ren­di­men­to, ecc. Pot­res­te anche cono­sce­re per­so­ne che ries­co­no a memo­riz­za­re le cose con una “rapi­da occhia­ta” e a richi­ama­re ques­te cono­scen­ze con uno schioc­co di dita. Per altri, inve­ce, è mol­to più dif­fi­ci­le. Alcu­ne per­so­ne non han­no alcun pro­ble­ma a parl­a­re davan­ti agli altri in una situa­zio­ne d’e­sa­me, la mag­gi­or par­te è natur­al­men­te tesa, alcu­ni par­te­ci­pan­ti sof­f­ro­no pro­prio di ansia da esame.

Chie­de­te­vi in che misu­ra i pun­ti pre­ce­den­ti si appli­ca­no a voi, come pote­te evi­t­are erro­ri nella vos­tra pre­pa­ra­zio­ne e com­pen­sare even­tua­li defi­cit. Pote­te tro­va­re ulte­rio­ri infor­ma­zio­ni su ques­to tema pro­prio qui, nel por­ta­le infor­ma­tivo sul­le cono­scen­ze spe­ci­fi­che. num­ero­si con­sig­li e Link ad altri siti o media come You­Tube.


I più recen­ti sug­ge­ri­men­ti per il libro 34a:

La legit­ti­ma dife­sa è pos­si­bi­le anche in caso di fur­to o vio­la­zio­ne di domicilio?

La legittima difesa è possibile anche in caso di furto o violazione di domicilio?

La legit­ti­ma dife­sa è quella neces­sa­ria a scon­gi­ura­re un attac­co ille­ci­to in atto con­tro se stes­si o con­tro un altro.

L’au­to­di­fe­sa è un clas­si­co nel­l’am­bi­to del­l’e­sa­me del­le cono­scen­ze spe­cia­li­sti­che — e natur­al­men­te anche ele­men­ta­re per la pra­ti­ca professionale!

La legit­ti­ma dife­sa è pre­sen­te in tre leg­gi con­tem­po­ra­nea­men­te, e pre­ci­sa­men­te nel § 32 StGB, in § 227 BGB e anche nella Leg­ge sug­li ille­ci­ti ammi­nis­tra­ti­vi in § 15 OWiG.
Nel­l’ar­ti­co­lo di oggi, tut­ta­via, non mi occu­po dirett­amen­te del­la legit­ti­ma dife­sa come giu­sti­fi­ca­zio­ne e dei suoi sin­go­li ele­men­ti. Quan­do è pos­si­bi­le invo­ca­re la legit­ti­ma dife­sa, cioè attac­ca­re fisi­ca­men­te qual­cu­no sen­za esse­re per­se­gui­bi­li, è descritto in det­taglio nel tes­to del­la leg­ge. Quan­do si pre­pa­ra l’e­sa­me 34a nei cor­si o nei libri, il para­gra­fo sul­l’­au­to­di­fe­sa è semp­re descritto in modo det­ta­gli­a­to e con esem­pi illustrativi.

Un pug­no, un attac­co! Difen­der­si, auto­di­fen­der­si! Va bene?

Nel­l’e­sa­me del­la peri­zia nel mes­tie­re di guar­dia ai sen­si del § 34a del GewO, almeno una doman­da è qua­si semp­re rivol­ta all’­au­to­di­fe­sa, ad esem­pio ai pre­sup­pos­ti per cui si è auto­riz­za­ti ad agi­re in auto­di­fe­sa. La legit­ti­ma dife­sa è un’im­portan­te giu­sti­fi­ca­zio­ne per inter­ve­ni­re con­tro gli aggres­so­ri sen­za ren­der­si per­se­gui­bi­li. Poi­ché la legit­ti­ma dife­sa è un “diritto di tut­ti”, chi­unque può invo­car­la, com­pre­se ovvia­men­te le guar­die giura­te, pur­ché sia­no sod­dis­fat­te le con­di­zio­ni per la legit­ti­ma dife­sa. Se il por­tie­re vie­ne improv­vi­sa­men­te aggre­di­to con un pug­no in vio­la­zio­ne del­la leg­ge, può difen­der­si dal­l’­ag­gres­so­re. Non è per­se­gui­bi­le, anche se l’ag­gres­so­re subis­ce lesio­ni e (si spe­ra) per­de. Fin qui tut­to chia­ro. Ma:

Che dire del fur­to o del­la vio­la­zio­ne di domicilio?

Anche il fur­to o la vio­la­zio­ne di domic­i­lio cos­ti­tuis­co­no un attac­co ille­ga­le, in par­ti­co­la­re al diritto di pro­prie­tà o al diritto di domic­i­lio. In ques­ti esem­pi, è cer­ta­men­te leci­to difen­der­si e usa­re la for­za per res­pin­g­e­re l’at­tac­co! Tut­ta­via, la pro­por­zio­na­li­tà e i mez­zi uti­liz­za­ti per la dife­sa devo­no semp­re esse­re pre­si in considerazione.

Qua­li sono gli inter­es­si giuri­di­ci che posso­no esse­re ogget­to di autodifesa?

Mol­ti stu­den­ti pens­a­no erro­n­ea­men­te che si pos­sa usa­re la for­za per auto­di­fe­sa solo in caso di attac­co fisi­co a se stes­si (auto­di­fe­sa) o a un’al­tra per­so­na (assis­ten­za di emer­gen­za). Ma ques­to è sba­gli­a­to! In linea di prin­ci­pio, qual­si­a­si inter­es­se giurid­ico (indi­vi­dua­le) è in gra­do di auto­di­fen­der­si. Olt­re alla vita, all’­in­te­gri­tà fisi­ca e alla salu­te, sono com­pre­si anche la pro­prie­tà, l’o­no­re, i beni (ecc.) di una persona. 

Attu­al­men­te ci sono esa­mi pres­so la Came­ra di Com­mer­cio e Indus­tria a cau­sa di Corona?

Attualmente ci sono esami presso la Camera di Commercio e Industria a causa di Corona?

Se gli esa­mi 34a lega­ti alla pan­de­mia sia­no attu­al­men­te in cor­so è una ques­tio­ne scottante.

Allo sta­to attua­le, le Came­re di Indus­tria e Com­mer­cio (IHK) stan­no cer­can­do di atten­er­si alle date d’e­sa­me esis­ten­ti. Sì! Di soli­to gli esa­mi si svol­go­no. Tut­ta­via, ci posso­no esse­re del­le devia­zio­ni, per­ché in linea di prin­ci­pio ogni came­ra può deci­de­re auto­nom­amen­te se un esa­me vie­ne effet­tua­to, annull­a­to sen­za sosti­tu­zi­o­ne o rin­via­to. Nel caso del­l’at­tua­le cri­si del­la coro­na, ciò dipen­de anche dal valo­re di inci­den­za regio­na­le, dag­li attua­li requi­si­ti lega­li e dal­le decis­io­ni politiche.

Pia­ni pandemici/concetti di igie­ne e spe­ci­fi­che dell’IHK

La mag­gi­or par­te del­le came­re ha con­cet­ti di igie­ne che spe­ci­fi­ca­no le con­di­zio­ni in cui posso­no esse­re effet­tua­ti gli esami.
Per mol­te came­re val­go­no le seguen­ti rego­le (sen­za garanzia):

Infor­ma­zio­ni aggiornate!

Ulte­rio­ri appli­ca­zio­ni: È meglio infor­mar­si dirett­amen­te pres­so l’IHK d’e­sa­me su ciò che si deve osser­va­re. — se, ad esem­pio, è neces­sa­rio pre­sen­ta­re un cer­ti­fi­ca­to med­ico o se sono inter­ve­nuti cam­bia­men­ti con bre­ve pre­av­vi­so. Il sito web del ris­pet­tivo IHK (paro­la chia­ve News / Coro­na) for­nis­ce rapi­da­men­te infor­ma­zio­ni sostanziali.

Quan­to tem­po devo pre­para­re per l’e­sa­me di peri­zia (§ 34a GewO)?

Quanto tempo devo preparare per l'esame di perizia (§ 34a GewO)?

La doman­da cru­cia­le nel cam­po del­la pre­pa­ra­zio­ne del­le mate­rie: quan­to tem­po per impara­re, quan­to per esercitarsi?

La doman­da sul tem­po di pre­pa­ra­zio­ne è dav­vero un clas­si­co che mi vie­ne pos­to più vol­te. Ma non esis­te una ris­pos­ta uni­vo­ca per tutti.

La ris­pos­ta è: dipende!

La dura­ta del­la pre­pa­ra­zio­ne è influ­enza­ta da diver­si fat­to­ri. Uno dei prin­ci­pa­li è l’al­lie­vo stes­so, altri sono l’am­bi­en­te e le con­di­zio­ni di app­ren­di­men­to e il modo in cui ci si pre­pa­ra. Qui qual­che espe­ri­en­zache posso­no ovvia­men­te dif­fer­i­re nei sin­go­li casi:

Best Prac­ti­ce: il mio con­siglio per la pre­pa­ra­zio­ne a parte

Se desi­de­ra­te pre­parar­vi all’e­sa­me per­ita­le in uno o due mesi e con­se­gui­re in modo sicu­ro il vos­tro cer­ti­fi­ca­to § 34a, è sta­to dimostra­to quan­to segue le seguen­ti tat­ti­che di app­ren­di­men­to provata:
Stu­dia­te con il vos­tro mate­ria­le didat­ti­co per 1–2 ore al gior­no. Nei fine set­ti­ma­na, stu­dia­te un gior­no, per un tota­le di almeno 8 ore in modo mol­to inten­so — com­pre­so il lavoro sul­le doman­de del test. (Se lavo­ra­te nei fine set­ti­ma­na, pren­de­te un alt­ro gior­no libe­ro come gior­no di app­ren­di­men­to inten­si­vo set­tim­ana­le). Alla fine di ogni fase di app­ren­di­men­to, fate del­le simu­la­zio­ni di esa­mi per veri­fi­ca­re il vos­tro livel­lo di app­ren­di­men­to (veri­fi­ca degli obi­et­ti­vi di app­ren­di­men­to). Le aree in cui non si è anco­ra suf­fi­ci­en­te­men­te com­pe­ten­ti devo­no esse­re stu­dia­te più inten­sa­men­te nei gior­ni suc­ces­si­vi. Con­ti­nua­te a far­lo fino a quan­do non otter­re­te le solu­zi­o­ni cor­ret­te nei mock exam 90% sta­bi­li. All­o­ra dov­res­te esse­re in gra­do di sos­tene­re l’e­sa­me. Ulte­rio­ri sug­ge­ri­men­ti, anche per la pre­pa­ra­zio­ne all’e­sa­me ora­le, sono dis­po­ni­bi­li su www.sachkunde-34a.de/insider-tipps-lernunterlagen-34a.

È pos­si­bi­le sos­tene­re l’e­sa­me in un’al­tra lingua?

È possibile sostenere l'esame in un'altra lingua?

No. L’e­sa­me 34a può esse­re sos­ten­uto solo in tedesco.

Il test di com­pe­tenza in mate­ria di sicu­rez­za sarà pres­to dis­po­ni­bi­le in rus­so, arabo o inglese.

Mi è sta­to spes­so chies­to se l’e­sa­me di peri­zia ai sen­si del § 34a GewO pos­sa esse­re sos­ten­uto anche in un’al­tra lin­gua, come nel caso del­l’e­sa­me per la paten­te di gui­da, che in Ger­ma­nia si svol­ge anche in ing­le­se, fran­ce­se, gre­co, ita­lia­no, croa­to, pol­ac­co, por­tog­he­se, rum­e­no, rus­so, spa­gno­lo e tur­co, tra le alt­re lin­gue. Ques­to non è pos­si­bi­le nel caso del­l’e­sa­me del­le cono­scen­ze specialistiche!
E, a mio pare­re, ques­to è un bene. Ment­re le rego­le del traf­fi­co stra­da­le sono abbastan­za simi­li nel­l’UE, ad esem­pio per quan­to riguar­da l’as­pet­to e il signi­fi­ca­to dei segna­li stra­da­li, la situa­zio­ne è più deli­ca­ta nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata. Da un lato, dove­te esse­re in gra­do di navi­ga­re in modo mol­to sicu­ro tra le nor­me lega­li, cioè dove­te cono­sce­re nel det­taglio le leg­gi e i rego­la­men­ti del Pae­se. Inolt­re, si ha semp­re a che fare dirett­amen­te con le per­so­ne e la comu­ni­ca­zio­ne è un fat­to­re essen­zia­le nel trat­ta­re con gli altri, ad esem­pio nella de-escala­ti­on. A par­te il fat­to che i tes­ti giuri­di­ci tede­schi sono tal­vol­ta dif­fi­ci­li da capi­re dal pun­to di vis­ta lin­gu­i­sti­co, la lin­gua ha anche del­le sot­tig­liez­ze nella pra­ti­ca. È quin­di asso­lu­t­amen­te sen­sa­to esse­re in gra­do di comu­ni­ca­re nella lin­gua del Pae­se in cui si lavo­ra. Natur­al­men­te, anche la cono­scen­za del­le lin­gue stra­ni­e­re è mol­to importan­te, se si pen­sa a even­ti con un pubbli­co inter­na­zio­na­le, ad esem­pio fes­ti­val o fie­re. Il mul­ti­l­in­gu­is­mo è un gran­de van­tag­gio nel set­to­re del­la sicurezza.

 

Devo dimostra­re all’IHK che par­lo abbastan­za bene il tedesco?

Lin­gua tede­s­ca, lin­gua dif­fi­ci­le — è un’af­fer­ma­zio­ne ben nota. L’e­s­pe­ri­en­za ha dimostra­to che i non madre­li­n­gua han­no dif­fi­col­tà a super­a­re l’e­sa­me di cono­scen­za spe­cia­li­sti­ca secon­do il § 34a GewO al pri­mo ten­ta­tivo. Uno dei moti­vi è che spes­so le doman­de d’e­sa­me non sono di faci­le com­pren­sio­ne. Per­tan­to, da un lato è neces­sa­rio pre­par­ar­si bene per l’e­sa­me in ter­mi­ni di con­te­nuti, dal­l’al­t­ro è neces­sa­rio pos­se­de­re una cer­ta quan­ti­tà di com­pe­ten­ze lin­gu­i­sti­che sia del­la vita quo­ti­dia­na che del lin­guag­gio tec­ni­co (ter­mi­ni giuri­di­ci, ter­mi­ni tec­ni­ci del set­to­re del­la sicu­rez­za, ecc.) Le cono­scen­ze lin­gu­i­sti­che non sono anco­ra un requi­si­to di ammis­sio­ne. Ciò signi­fi­ca che non è neces­sa­rio pre­sen­ta­re un cer­ti­fi­ca­to di lin­gua o una pro­va simi­le per poter par­te­cipa­re all’e­sa­me di perizia.

 

Aiuto per i par­te­ci­pan­ti in lin­gua straniera

Se sie­te nuo­vi in Ger­ma­nia e non par­la­te anco­ra mol­to bene il tedes­co, segui­re un cor­so di lin­gua ha sicu­ra­men­te sen­so, anche per pre­par­ar­si all’e­sa­me IHK. Spes­so i cen­tri di istru­zi­o­ne per adul­ti (VHS) off­ro­no cor­si di lin­gua. Anche l’Uf­fi­cio fede­ra­le per la migra­zio­ne e i rifu­gia­ti (BAMF) pro­muo­ve la par­te­ci­pa­zio­ne a cor­si di lin­gua o di inte­gra­zio­ne. Inolt­re, posso­no esse­re mol­to uti­li le app per l’app­ren­di­men­to e, natur­al­men­te, l’u­so del­la lin­gua tede­s­ca nella vita quo­ti­dia­na. Les­si­co con ter­mi­ni tec­ni­ci per il set­to­re del­la sicu­rez­za sono dis­po­ni­bi­li in commercio.

Un ladro può esse­re il pro­prie­ta­rio di una cosa rubata?

Un ladro può essere il proprietario di una cosa rubata?

Più vol­te mi ven­go­no pos­te doman­de sul con­ten­uto dell’esame.

D’o­ra in poi, nel blog appro­fon­dirò occa­sio­nal­men­te le doman­de più fre­quen­ti sug­li argo­men­ti d’e­sa­me, in par­ti­co­la­re quel­le che caus­a­no con­ti­nu­a­men­te con­fu­sio­ne a mol­ti partecipanti.
Di recen­te, ho rice­vu­to una richies­ta da par­te di un allie­vo che vole­va uti­liz­za­re il pro­gram­ma Por­ta­le di app­ren­di­men­to per mate­ria pre­pa­ra­to per l’e­sa­me 34a online. Mi ha det­to che pre­su­mi­bilm­en­te c’era un errore nel­le doman­de del test sul portale:

“Quan­do qual­cu­no ruba qual­co­sa, l’ha ruba­ta a qual­cun alt­ro. La ris­pos­ta cor­ret­ta nel por­ta­le di app­ren­di­men­to è che il ladro è il pro­prie­ta­rio del­l’og­get­to. Non può esse­re gius­to. Come può un ladro esse­re il pro­prie­ta­rio se ha pre­so qual­co­sa da qual­cun alt­ro con­tro la sua volon­tà? Deve esse­re sbagliato!”.

 

Vedia­mo bre­ve­men­te i fat­ti sot­to il pro­fi­lo pena­le e civile

Inn­an­zi­tutto, quan­do si trat­ta di rispon­de­re alle doman­de del­l’e­sa­me, è importan­te sape­re se la doman­da riguar­da il diritto pena­le o il diritto civi­le — o ent­ram­bi. Di con­se­guen­za, è neces­sa­rio esami­na­re in par­ti­co­la­re qua­li rea­ti del Codi­ce pena­le (StGB) e/o il Codi­ce civi­le tedes­co (BGB) applicare.

Se si guar­da al Codi­ce pena­le ai sen­si del § 242 fur­to e si osser­va­no i fat­ti descrit­ti, ci si ren­de subi­to con­to che ciò si appli­ca ai fat­ti del caso. Una per­so­na sot­trae una cosa mobi­le a un’al­tra per­so­na sen­za esser­ne auto­riz­za­ta, per appro­pri­ar­sene. Il ladro vuo­le tene­re per sé i beni ruba­ti. Agis­ce illegalmente.
Tut­ta­via, a ques­to pun­to non è pos­si­bi­le tro­va­re nulla sul­le paro­le chia­ve Pro­prie­tà o pos­ses­so — Per ques­to biso­gna guar­da­re al BGB.

Il BGB pre­ve­de § 854 Acqui­si­zio­ne del pos­ses­so sta­bi­lis­ce che il pro­prie­ta­rio è colui che pos­sie­de il pote­re effet­tivo sul­la cosa ha. E ques­to ci ripor­ta dirett­amen­te alla doman­da ini­zia­le: la Il ladro è l’im­me­dia­to pro­prie­ta­rio del­l’og­get­to ruba­toper­ché eser­ci­ta il pote­re effet­tivo sul­la cosa. Può, ad esem­pio, uti­liz­za­re l’og­get­to o spostar­lo in un alt­ro luo­go. Non dipen­de dal­la volon­tà di tras­fer­i­re, cioè il ladro diven­ta pro­prie­ta­rio, anche se il pre­ce­den­te pro­prie­ta­rio non lo vuo­le. Tut­ta­via, è anche vero che il Pos­ses­so del ladro difet­to­so è. Il legit­ti­mo pro­prie­ta­rio ha un diritto a cau­sa del­la pri­va­zio­ne del pos­ses­so da par­te del ladro. Riven­dica­zio­ne per riot­te­ne­re la sua proprietà.

In Ger­ma­nia, la pro­prie­tà è già garan­ti­ta dal­la Leg­ge fon­da­men­ta­le all’art. 14 pro­tet­to — a tut­ti è con­sen­ti­to di acqui­si­re auto­nom­amen­te la pro­prie­tà del­le cose e lo Sta­to garan­tis­ce ques­to diritto.
Qual è la situa­zio­ne del­la pro­prie­tà nel caso descritto? Il ladro diven­ta anche pro­prie­ta­rio del­l’og­get­to? No!
Ment­re il pro­prie­ta­rio ha il pote­re effet­tivo su una cosa, il tito­la­re ha il pote­re lega­le. Pro­prie­ta­rio e pos­ses­so­re posso­no esse­re iden­ti­ci. Ad esem­pio, se si acquis­ta un sac­chet­to di riso al super­mer­ca­to, quan­do si paga si acqui­sis­ce la pro­prie­tà del­l’og­get­to. Allo stes­so tem­po, sie­te il pro­prie­ta­rio del sac­chet­to di riso, per­ché ave­te il pote­re effet­tivo sul­la cosa. Se presta­te il vos­tro tra­pa­no a un vici­no, rimane­te voi il pro­prie­ta­rio del tra­pa­no. Tut­ta­via, il vici­no diven­ta il pro­prie­ta­rio e può usa­re la mac­chi­na per fora­re il muro del­la sua casa a piacimento.
Il I pote­ri del pro­prie­ta­rio sono defi­ni­ti nel § 903 BGB. rego­la­to. In demar­ca­zio­ne dal pro­prie­ta­rio, il Pro­prie­ta­rio non il pote­re effet­tivo su una cosa, ma la auto­ri­tà lega­le. Se comun­que non è pro­prie­ta­rio del­la cosa nel­lo stes­so momen­to, può otte­ne­re dal pro­prie­ta­rio del­la cosa, ad esem­pio, la Pubbli­ca­to in modo che il pro­prie­ta­rio acqui­sis­ca anche il pote­re effet­tivo (pos­ses­so) sul­la cosa.

Rias­su­men­do brevemente

Un ladro diven­ta pro­prie­ta­rio del­la cosa ruba­ta nel momen­to in cui eser­ci­ta un pote­re effet­tivo sul­l’og­get­to. Tut­ta­via, il pos­ses­so è con­side­ra­to difet­to­so. Il pro­prie­ta­rio ori­gi­na­rio o il pos­ses­so­re ha un diritto di resti­tu­zi­o­ne (even­tu­al­men­te di ris­ar­ci­men­to dan­ni) nei con­fron­ti del ladro che ha ille­gal­men­te (in inter­fe­ren­za ille­ci­ta) ha agi­to. Tut­ta­via, il ladro non è il pro­prie­ta­rio del­la cosa, poi­ché l’og­get­to ruba­to appar­tiene di diritto a qual­cun altro.
 

Ave­te doman­de anche sul­l’e­sa­me del­le cono­scen­ze spe­cia­li­sti­che ai sen­si del § 34a GewO in mate­ria di vigilanza?

Quin­di è suf­fi­ci­en­te pubbli­car­li nel forum: https://www.sachkunde-34a.de/sachkundepruefung-34a-forum-fragen
Un alt­ro let­to­re o io, in quan­to auto­re di ques­ta pagi­na, pos­sia­mo cer­ta­men­te rispon­de­re alla sua domanda.

 

A pro­po­si­to: Se sie­te com­ple­ta­men­te Pre­par­ar­si in modo com­ple­to all’e­sa­me e doman­de indi­vi­dua­li rispon­de­re semp­re in modo com­pe­ten­te Pos­so dar­vi il eLear­ning su www.sachkun.de rac­co­man­da­re. Pote­te tro­va­re in ques­to Por­ta­le di app­ren­di­men­to ricer­ca­re le doman­de già pos­te e por­re le pro­prie sen­za limi­ti. Le doman­de saran­no pron­ta­men­te ris­pos­te in quella sede da Docen­ti spe­cia­liz­za­tiche cono­sco­no bene la materia!

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