Archi­vio

Lavoro stra­or­di­na­rio

Ins­od­dis­fat­to del tuo lavoro: qua­li opzio­ni hai come guar­dia giurata?

Insoddisfatto del tuo lavoro: quali opzioni hai come guardia giurata?

È vero che lavora­re nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata può esse­re un lavoro duro. In alcu­ne aree le con­di­zio­ni di lavoro sono dav­vero pes­si­me. Tut­ta­via, la situa­zio­ne varia anche in modo signi­fi­ca­tivo da azi­en­da ad azi­en­da. Non è raro che un cam­bia­men­to off­ra miglio­ri oppor­tu­ni­tà di car­ri­e­ra, la pos­si­bi­li­tà di acqui­si­re nuo­ve espe­ri­en­ze e un ambi­en­te di lavoro più confortevole.

Fase 1: ana­liz­za­re atten­ta­men­te la situazione!

È importan­te cono­sce­re le cau­se del­la pro­pria ins­od­dis­fa­zio­ne e cono­sce­re le pro­prie moti­va­zio­ni. Ana­liz­za­re le ragio­ni del­l’ins­od­dis­fa­zio­ne: Iden­ti­fi­ca­te esat­ta­men­te ciò che vi ren­de infe­li­ci. È l’am­bi­en­te di lavoro, le man­sio­ni, il team, la retri­bu­zi­o­ne o la cul­tu­ra azi­end­a­le? Quan­to meglio si com­pren­do­no le cau­se, tan­to più faci­le sarà tro­va­re una soluzione.
Spes­so anche l’am­bi­en­te pri­va­to gio­ca un ruo­lo o un cam­bia­men­to nel­le esi­gen­ze per­so­na­li. Per­tan­to, con­side­ra­te anche ques­ti aspet­ti nella vos­tra analisi!

Fase 2: Pen­sa­te alle vost­re opzio­ni e valutatele!

Il pas­so suc­ces­si­vo sareb­be un Brain­stor­ming e ricer­ca sul­le opzio­ni disponibili:
Qua­li sono le mie pos­si­bi­li­tà? Quan­to sono alti i rischi? Cosa suc­ce­de se…?
Mol­te del­le seguen­ti opzio­ni han­no un cos­to Nien­te sol­di, solo super­a­men­to. Tut­ta­via, alcu­ne opzio­ni sono piut­tosto lun­ga e cos­to­sa o addi­rit­tu­ra lun­ga..

  1. Infor­ma­te­vi sui vos­tri dirit­ti: Assi­cu­ra­te­vi di esse­re con­s­ape­vo­li dei vos­tri dirit­ti di dipen­den­ti nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata. Ciò include aspet­ti come il sala­rio mini­mo, le leg­gi sul­l’ora­rio di lavoro, il diritto alle ferie e le rego­le sug­li stra­or­di­na­ri. Se cono­sce­te i vos­tri dirit­ti, pote­te assi­curar­vi che il vos­tro dato­re di lavoro li rispetti.
  2. Par­la­te con il vos­tro dato­re di lavoroSe non sie­te sod­dis­fat­ti del­la vos­tra retri­bu­zi­o­ne o del­le con­di­zio­ni di lavoro, dov­res­te dir­lo al vos­tro dato­re di lavoro. For­se una dis­cus­sio­ne aper­ta può con­tri­bui­re a miglio­ra­re la situa­zio­ne. For­se il vos­tro dato­re di lavoro può anche offrir­vi oppor­tu­ni­tà di for­ma­zio­ne o spe­cia­liz­za­zio­ne per miglio­ra­re le vost­re pro­s­pet­ti­ve e oppor­tu­ni­tà di carriera.
  3. Cam­bia­re il cam­po di atti­vi­tà (all’in­ter­no del­l’a­zi­en­da)L’in­dus­tria del­la sicu­rez­za pri­vata ha mol­te sfac­cett­a­tu­re. Mol­ti for­ni­to­ri di sicu­rez­za pri­vata off­ro­no ser­vi­zi diver­si. For­se un alt­ro set­to­re è più adat­to a voi. Par­la­tene con il vos­tro super­vi­so­re, fate doman­da inter­na­men­te per un alt­ro lavoro. A vol­te un tras­fe­ri­men­to inter­no in un’al­tra area di responsa­bi­li­tà è utile.
  4. Unir­si al sindaca­to: In Ger­ma­nia esis­to­no sindaca­ti che difen­do­no i dirit­ti dei lavora­to­ri: per il ser­vi­zio di vigi­lan­za si trat­ta del­la Ver­ein­te Dienst­leis­tungs­ge­werk­schaft (ver.di). Se ne diven­ta­te mem­bri, pote­te bene­fi­ci­a­re del loro pote­re di cont­rat­ta­zio­ne col­let­ti­va e lot­ta­re insie­me ad altri lavora­to­ri per otte­ne­re miglio­ri con­di­zio­ni di lavoro e sala­ri più alti.
  5. Ricer­ca di ulte­rio­ri oppor­tu­ni­tà di for­ma­zio­neSe con­ti­nua­te a stu­dia­re o a spe­cia­liz­zar­vi, pote­te miglio­ra­re le vost­re pro­s­pet­ti­ve di car­ri­e­ra e spes­so otte­ne­re sala­ri signi­fi­ca­tiv­a­men­te più alti. Pen­sa­te a qua­li qua­li­fi­che aggiun­ti­ve potreb­be­ro esse­re uti­li per il vos­tro lavoro e cer­ca­te oppor­tu­ni­tà di for­ma­zio­ne ade­gua­te. In segui­to avre­te più pos­si­bi­li­tà di azio­ne e sare­te più richiesti.
  6. Rete con gli altriMol­te oppor­tu­ni­tà di lavoro si pre­sen­ta­no gra­zie a rac­co­man­da­zio­ni e contat­ti per­so­na­li. Inolt­re, il con­tat­to con gli altri off­re l’op­por­tu­ni­tà di scam­bia­re espe­ri­en­ze. Se si dis­po­ne di una rete soli­da, ques­to può aiut­a­re ad acqui­si­re nuo­ve pro­s­pet­ti­ve. Olt­re allo scam­bio per­so­na­le, si con­si­glia­no piat­ta­for­me online come Xing o Linkedin.
  7. Cer­ca­te un alt­ro dato­re di lavoro: Se tut­ti i pas­si sopra descrit­ti non porta­no a miglio­ra­men­ti, potreb­be esse­re sag­gio cer­ca­re un alt­ro dato­re di lavoro. Nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata esis­to­no sicu­ra­men­te azi­en­de che off­ro­no con­di­zio­ni di lavoro miglio­ri e sala­ri più alti.
  8. Ulti­mo ma non meno importan­te: Fallo meglio e avvia un’at­ti­vi­tà in pro­prio! Natur­al­men­te, ques­to pas­so deve esse­re ben pon­de­ra­to. Spes­so si può opt­a­re per un’at­ti­vi­tà auto­no­ma a mar­gi­ne e ini­zia­re così gra­du­al­men­te con meno rischi. Tut­ta­via, ricorda­te che il vos­tro pre­ce­den­te dato­re di lavoro deve sta­re al gio­co. Una pos­si­bi­li­tà potreb­be esse­re, ad esem­pio, l’at­ti­vi­tà di libe­ro pro­fes­sio­nis­ta come docen­te nel set­to­re del­la sicurezza.

Pas­so 3: Sta­bi­li­te i vos­tri obi­et­ti­vi personali!

Solo se si sa con la mas­si­ma pre­cis­io­ne pos­si­bi­le che cosa si vuo­le otte­ne­re, si può lavora­re con­cre­ta­men­te per rag­gi­unger­lo. Per moti­va­re se stes­si, è mol­to opport­u­no Scri­ve­re e visua­liz­za­re i pro­pri obi­et­ti­vi. Può esse­re uti­le anche uti­liz­za­re il cosid­det­to Rego­la SMART di fis­sa­re i pro­pri obiettivi.

La rego­la SMART è un acro­ni­mo uti­liz­za­to come gui­da per il For­mu­la­zio­ne di obi­et­ti­vi chia­ri e ben defi­ni­ti ser­ve. Aiu­ta a for­mu­la­re gli obi­et­ti­vi in modo che sia­no rea­li­sti­ci e rag­gi­ungi­bi­li. La rego­la SMART indi­ca i seguen­ti criteri:

  1. Spe­ci­fi­co (Spe­ci­fi­co): L’o­bi­et­tivo deve esse­re for­mu­la­to in modo chia­ro e pre­ciso, in modo che ci sia poco spa­zio per le inter­pre­ta­zio­ni e che si sia pie­na­men­te con­s­ape­vo­li del pro­prio obiettivo.
  2. Misu­ra­bi­le (Misu­ra­bi­le): L’o­bi­et­tivo deve esse­re misu­ra­bi­le, in modo da poter moni­tor­a­re i pro­gres­si e valu­t­a­re ogget­ti­va­men­te il suc­ces­so. Può esse­re defi­ni­to da indi­ca­to­ri quan­ti­ta­ti­vi o qualitativi.
  3. Ese­gui­bi­le (Rag­gi­ungi­bi­le): L’o­bi­et­tivo deve esse­re rag­gi­ungi­bi­le. Deve esse­re impeg­na­tivo ma rag­gi­ungi­bi­le con i mez­zi a disposizione.
  4. Rea­li­sti­co (Rea­li­sti­co): L’o­bi­et­tivo deve esse­re rea­li­sti­co, cioè deve esse­re pos­si­bi­le rea­liz­zar­lo come pre­vis­to nel­le con­di­zio­ni attua­li del contesto.
  5. Ter­mi­na­to (Time-bound): l’o­bi­et­tivo deve ave­re una sca­den­za chia­ra ent­ro la qua­le deve esse­re rag­giunto. Una sca­den­za chia­ra favo­ris­ce la moti­va­zio­ne e la con­cen­tra­zio­ne sul rag­gi­ungi­men­to dell’obiettivo.

Ecco un esem­pio di obi­et­tivo for­mu­la­to secon­do la rego­la SMART:

Obi­et­tivo non SMART: voglio gua­d­ag­na­re di più.

Obi­et­tivo SMART: vor­rei aumen­ta­re il mio red­di­to men­si­le di 20% com­ple­tan­do un cor­so di for­ma­zio­ne per diven­ta­re un ope­ra­to­re di pro­te­zio­ne e sicu­rez­za cer­ti­fi­ca­to nei prossi­mi sei mesi e poi esse­re assun­to dirett­amen­te dal mio dato­re di lavoro.

Appli­can­do la rego­la SMART, l’o­bi­et­tivo diven­ta con­cre­to, misu­ra­bi­le, rea­liz­za­bi­le, per­ti­nen­te e con un chia­ro oriz­zon­te tem­po­ra­le. Ques­to aumen­ta la pro­ba­bi­li­tà di rag­gi­unge­re l’obiettivo.

 

Fase 4: Pre­pa­ra­te un “pia­no di bat­ta­glia” per rag­gi­unge­re i vos­tri obiettivi!

Ora è il momen­to di pia­ni­fi­ca­re l’im­ple­men­ta­zio­ne. Pia­ni­fi­ca­te le misu­re che con­tri­buis­co­no al rag­gi­ungi­men­to degli obi­et­ti­vi, ad es:

Spes­so ha sen­so affronta­re diver­si approc­ci in par­al­le­lo e ave­re anche un pia­no B (e un pia­no C).
Date prio­ri­tà ai vos­tri obi­et­ti­vi! Col­le­ga­te le diver­se azio­ni ai vos­tri obi­et­ti­vi. Scri­ve­te nel calen­da­rio e lavo­ra­te in modo mira­to per rag­gi­unge­re gli obi­et­ti­vi inter­me­di e le piet­re miliari!
Non lascia­te che le bat­tu­te d’ar­res­to vi port­i­no fuo­ri stra­da! Rimane­te per­sis­ten­ti, con­cen­tra­ti e positivi!

 

Spe­ro che ques­ti con­sig­li vi aiuti­no a miglio­ra­re la vos­tra situa­zio­ne personale.

Quan­to si gua­d­a­gna come dipen­den­te del ser­vi­zio di sicu­rez­za con un cer­ti­fi­ca­to di competenza?

Quanto si guadagna come dipendente del servizio di sicurezza con un certificato di competenza?

Parl­ar­ci intor­no è inu­tile. Una cosa è chia­ra: L’in­dus­tria del­la sicu­rez­za tra­di­zio­na­le è un set­to­re a bassa retri­bu­zi­o­ne!
Tut­ta­via, il set­to­re del­la sicu­rez­za off­re lavo­ri varie­ga­ti, responsa­bi­li, sti­mo­lan­ti e anche tran­quil­li. E se si è intel­li­gen­ti, si può arri­va­re a fine mese. Ma quan­to si gua­d­a­gna come guar­dia giura­ta con un cer­ti­fi­ca­to di competenza?

Cosa con­ta quan­do si par­la di gua­d­a­g­ni nel set­to­re del­la sicurezza…

Se deci­de­te di lavora­re nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata o sie­te alla ricer­ca di un nuo­vo dato­re di lavoro, gli aspet­ti finan­zia­ri gio­ca­no sicu­ra­men­te un ruo­lo importan­te. Ci sono diver­si fat­to­ri che con­tri­buis­co­no a una buo­na retri­bu­zi­o­ne ora­ria. Di segui­to sono elen­ca­ti gli aspet­ti più importan­ti per otte­ne­re uno sti­pen­dio più attraente.

Livel­lo di istru­zi­o­ne e formazione

Natur­al­men­te, mag­gio­re è la for­ma­zio­ne, più alto è il poten­zia­le di gua­d­a­g­no. In qua­li­tà di guar­dia giura­ta non qua­li­fi­ca­ta e con for­ma­zio­ne ai sen­si del § 34a GewO, mol­to spes­so non si vie­ne paga­ti mol­to di più del sala­rio mini­mo. Con l’e­sa­me del­le cono­scen­ze spe­cia­li­sti­che, è pos­si­bi­le otte­ne­re una retri­bu­zi­o­ne ora­ria di base un po’ più ele­vata con uno sfor­zo ges­ti­bi­le.. È pos­si­bi­le anda­re olt­re con una for­ma­zio­ne ulte­rio­re per diven­ta­re un ope­ra­to­re di pro­te­zio­ne e sicu­rez­za cer­ti­fi­ca­to o con una for­ma­zio­ne per diven­ta­re uno spe­cia­lis­ta di pro­te­zio­ne e sicu­rez­za. Per inciso, il sala­rio mini­mo a livel­lo nazio­na­le è di 12,43 euro all’o­ra dal 1° gen­naio 2023. L’au­men­to a 13 euro all’o­ra dal 1° aprile 2023 è già sta­to deciso.

Ulte­rio­ri qualifiche

Ulte­rio­ri qua­li­fi­che, ad esem­pio in mate­ria di pri­mo soc­cor­so o pro­te­zio­ne antin­cen­dio (ad esem­pio come assis­ten­te antin­cen­dio), sono mol­to uti­li e aumen­ta­no il valo­re di mer­ca­to del per­so­na­le di sicu­rez­za. Non semp­re han­no un effet­to diret­to sul­la retri­bu­zi­o­ne ora­ria, ma sono semp­re un pun­to a favore nel­le can­di­da­tu­re. Ulte­rio­ri qua­li­fi­che includo­no le seguenti:

Non van­no inolt­re sot­t­ova­lu­ta­te le com­pe­ten­ze inter­cul­tu­ra­li e la cono­scen­za del­le lin­gue stra­ni­e­re, in par­ti­co­la­re del­l’ing­le­se almeno di base.

Atti­vi­tà

Il set­to­re del­la sicu­rez­za ha mol­te sfac­cett­a­tu­re e quin­di anche le atti­vi­tà che gli addet­ti alla sicu­rez­za svol­go­no sono mol­to diver­se. Di con­se­guen­za, a vol­te ci sono gra­vi dif­fe­ren­ze sala­ria­li. Le atti­vi­tà di sicu­rez­za, come le guar­die sepa­ra­te e le sem­pli­ci atti­vi­tà di sor­ve­gli­anza, sono spes­so mal retri­buite. I lavo­ri che richie­do­no com­pe­ten­ze par­ti­co­la­ri sono spes­so ben retri­bui­ti. Ad esem­pio, nel Sicu­rez­za aerea, nel­l’in­ter­vallo Tras­por­to di con­tan­ti e valo­ri, duran­te l’at­ti­vi­tà in impian­ti nuclea­ri, in cui Guar­die di fer­ro­vie metro­po­li­ta­ne e sub­ur­ba­ne o come spe­cia­lis­ta NSL in Cen­tri di con­trol­lo del­le chi­ama­te di emer­gen­za e dei ser­vi­zi i gua­d­a­g­ni sono spes­so signi­fi­ca­tiv­a­men­te supe­rio­ri alla media del set­to­re. L’im­por­to esat­to del sala­rio per il lavoro può esse­re tro­va­to nel docu­men­to Cont­rat­ti col­let­ti­vi pren­de­re da loro. Se sono sta­ti dichia­ra­ti gene­ral­men­te vin­co­lan­ti, come di soli­to acca­de, si appli­ca­no a tut­ti i dipen­den­ti. (È meglio aggi­unge­re lo Sta­to fede­ra­le alla ricer­ca su Goog­le per restrin­ge­re i risultati).

Ora­rio di lavoro

Chi­unque sia già attivo nel set­to­re e lavo­ri a tur­ni lo sa: Spes­so il bio­rit­mo e la vita pri­vata risen­to­no del cam­bia­men­to degli ora­ri di lavoro. Tut­ta­via, lavora­re in tur­ni not­tur­ni, dome­ni­cali e fes­ti­vi off­re spes­so van­tag­gi eco­no­mici decisi­vi. A secon­da del­l’­ac­cordo fede­ra­le statale/collettivo, si posso­no otte­ne­re i seguen­ti bene­fi­ci Sup­ple­men­ti not­tur­ni, dome­ni­cali e fes­ti­vi che vale la pena di vede­re. Inolt­re, ques­ti esen­te da impos­te! Nei gior­ni fes­ti­vi in mol­ti luoghi 100% Sov­rapprez­zo pos­si­bi­leCioè, olt­re al sala­rio giorn­a­lie­ro vero e pro­prio, si rice­ve di nuo­vo lo stes­so impor­to, ma esen­tas­se! Con­side­ra­to nel­l’­ar­co del mese, a secon­da ovvia­men­te del­la quan­ti­tà di ore not­tur­ne, dome­ni­cali e fes­ti­ve, si può otte­ne­re quan­to segue Alcu­ne cen­ti­na­ia di euro in più gua­d­ag­na­re. Soprat­tut­to a cavallo del­l’an­no o a Pas­qua, ques­to può esse­re un affa­re redditizio.

Straordinario/straordinario

Gli stra­or­di­na­ri sono, ovvia­men­te, un aspet­to par­zia­le del­l’ora­rio di lavoro. Tut­ta­via, vor­rei dedi­ca­re un pun­to a par­te a ques­to aspet­to. Per­ché? Per­ché l’e­s­pe­ri­en­za dimos­tra che nel set­to­re del­la sicu­rez­za si fan­no mol­ti stra­or­di­na­ri, spes­so mol­to più di quel­li con­sen­ti­ti dal­la leg­ge e con poche pau­se tra un inca­ri­co e l’al­t­ro. Pen­sa­te bene se vole­te segui­re ques­ta stra­da e se dove­te effet­ti­va­men­te lavora­re 200, 220, 240 o anche più ore al mese.. A ques­to pun­to, il mio con­siglio è di inves­ti­re nella for­ma­zio­ne con­ti­nua e di non scam­bia­re tan­to tem­po per den­a­ro: Memen­to Mori — anche la vos­tra vita è limi­ta­ta. Sta­bi­li­te le prio­ri­tà e pren­de­te una decis­io­ne gius­ta per voi, anche per il vos­tro futuro.

Sta­to

Come in alt­re indus­trie, anche nel set­to­re del­la sicu­rez­za pri­vata esis­te un diva­rio tra Occi­den­te e Ori­en­te. In pas­sa­to, ques­te dif­fe­ren­ze sala­ria­li erano dav­vero evi­den­ti. Gli addet­ti alla sicu­rez­za di Ber­li­no gua­d­a­gna­va­no in alcu­ne aree nem­meno la metà di quel­li che lavo­r­a­va­no in Bavie­ra.  Di nor­ma, gli Sta­ti fede­ra­li meglio retri­bui­ti sono la Bavie­ra, il Baden-Würt­tem­berg e la Ren­ania Set­ten­trio­na­le-Ves­t­fa­lia.. Tra le retri­bu­zi­o­ni più bas­se ci sono anco­ra i nuo­vi Sta­ti fede­ra­li, ad esem­pio il Bran­de­bur­go o il Meclem­bur­go-Pome­ra­nia occi­den­ta­le. Solo pochi anni fa, si riusci­va a mala­pe­na a man­ten­er­si con un lavoro come guar­dia giura­ta negli Sta­ti del­la Ger­ma­nia Est. Tut­ta­via, il sala­rio mini­mo e la gra­dua­le con­ver­gen­za dei cont­rat­ti col­let­ti­vi stan­no metten­do semp­re più in luce le dif­fe­ren­ze. Inolt­re, non biso­gna dimen­ti­ca­re che dove si gua­d­a­gna di più, di soli­to si gua­d­a­gna di meno. Cos­to del­la vita (soprat­tut­to gli affit­ti) sono più alti. Quin­di, se sta­te acca­rez­zan­do l’i­dea, rif­let­te­te bene se vale dav­vero la pena tras­fer­ir­si per voi.

Indus­tria

Mol­te per­so­ne pens­a­no al lavoro nei ser­vi­zi di sicu­rez­za nel modo clas­si­co, come all’a­zi­en­da di sicu­rez­za che come for­ni­to­re di ser­vi­zi cli­enti ester­ni. Ment­re in pas­sa­to i dipen­den­ti vete­ra­ni del­le fabbri­che si rivol­ge­va­no al ser­vi­zio di sicu­rez­za degli impian­ti ver­so la fine del­la loro vita lavo­ra­ti­va per tras­cor­re­re gli ulti­mi anni del­la loro car­ri­e­ra svol­gen­do un lavoro meno fati­co­so, oggi la situa­zio­ne è note­vol­men­te cam­bia­ta. I for­ni­to­ri di ser­vi­zi di sicu­rez­za pro­fes­sio­na­li ester­ni han­no come cli­enti un gran nume­ro di azi­en­de del set­to­re com­mer­cia­le e indus­tria­le o del set­to­re pubbli­co. Ma esis­to­no anco­ra, nono­stan­te la ten­den­za decen­na­le all’es­ter­na­liz­za­zio­ne. Il Sicu­rez­za del­l’im­pian­to inter­no. Soprat­tut­to nel­l’­in­dus­tria, le atti­vi­tà di pro­te­zio­ne del­la pro­prie­tà e del­le pian­te si svol­go­no quan­do si è alle diret­te dipen­den­ze del­l’a­zi­en­da pro­dut­tri­ce, mol­to ben paga­to. Der Grund hier­für ist, dass Sie nach dem Bran­chen­ta­rif bezahlt wer­den, dem die Mas­se der Beleg­schaft ange­hört. Wer­fen Sie einen Blick in die Tabel­le tariffa­rie per l’in­dus­tria metall­ur­gi­ca ed elett­ri­ca! Ques­ti sti­pen­di men­si­li sono di un alt­ro livello.

Inden­ni­tà

Inden­ni­tà disci­pli­na­te dal cont­rat­to col­let­tivo sono di soli­to paga­ti per i capi guardia/turni, per i con­dut­to­ri di cani o in alcu­ne strut­tu­re come le pro­prie­tà mili­ta­ri. Allo stes­so modo, sono spes­so pre­vis­te inden­ni­tà per i com­pi­ti di guar­dia, ad esem­pio per il lavoro (aggiun­tivo) nei vigi­li del fuo­co del­lo sta­bi­li­men­to. Il cos­to varia da pochi cen­te­si­mi all’o­ra fino a olt­re 10% di retri­bu­zi­o­ne in più. Anche in Bavie­ra si gua­d­a­gna leg­ger­men­te di più se si lavo­ra nel­l’area di Monaco.
Anche le socie­tà di sicu­rez­za o i loro cli­enti a vol­te paga­no Inden­ni­tà volon­ta­rie (revo­ca­bi­li). Manch­mal gibt es auch Ein­mal-Prä­mi­en für beson­ders erfolg­rei­che Ein­sät­ze oder für her­aus­ra­gen­de Arbeits­leis­tun­gen. Lei­der sind die­se Art Zula­gen aber eher die Aus­nah­me. Immer häu­fi­ger vor­zu­fin­den ist aber eine Wech­sel­prä­mie, also so eine Art „Begrü­ßungs­geld“. Das allein soll­te aber aber nicht unbe­dingt der allei­ni­ge Grund für einen Arbeit­ge­ber­wech­sel sein.

Nume­ri concreti

Vole­te cono­sce­re cif­re concrete?
Se ave­te let­to l’ar­ti­co­lo fino a ques­to pun­to, vi ren­de­rete con­to che è dif­fi­ci­le, per­ché può dipen­de­re da una serie di fat­to­ri come lo sta­to fede­ra­le, il lavoro, l’ora­rio di lavoro e le qua­li­fi­che (aggiun­ti­ve). Tut­ta­via, un esem­pio concreto:

Ne risul­ta­no cir­ca 2520 euro di red­di­to impo­ni­bi­le (lor­do) e poco meno di 420 euro di sup­ple­men­ti esen­ti da impos­te. Con la clas­se di red­di­to 1 e sen­za fig­li, una per­so­na sola rice­ver­eb­be quin­di cir­ca 2170 euro net­ti tras­fe­ri­to. Tut­ta­via, ques­to cal­co­lo è solo a sco­po illus­tra­tivo. L’ef­fet­tivo sti­pen­dio ver­sa­to può dipen­de­re da num­ero­si fattori!

Sug­ge­ri­men­to: Ques­to arti­co­lo è sta­to aggior­na­to l’ul­ti­ma vol­ta nel feb­braio 2023. Poi­ché ven­go­no rego­lar­men­te ade­gua­ti sia i sala­ri mini­mi che i cont­rat­ti col­let­ti­vi, le con­di­zio­ni qua­dro potreb­be­ro esse­re cam­bia­te nel frat­tem­po! (Tut­te le infor­ma­zio­ni non sono garantite).

Impron­ta
it_ITIT